deciso
Vale " staccato ", " distolto " (dal latino decīdo): Pg XVII 111 da quello odiare ogne effetto è deciso. In Pd IV 53 Dice che l'alma a la sua stella riede, credendo quella quindi esser decisa / quando natura per forma la diede, controversi sono l'etimo e l'interpretazione: la maggior parte dei commentatori moderni accoglie l'etimo latino decīdo, " taglio ", e intende che l'anima fu " staccata " dalla stella quando natura per forma la diede (v. 54); alcuni altri (Blanc, Venturi, Pietrobono, Torraca che si appella al concetto di Macrobio Comm. in Somn. Scip. I 11-12) preferiscono l'etimo decĭdo, " discendo ". A favore di questa seconda ipotesi sarebbe la concordanza di tempo fra l'infinito passato esser decisa e il passato remoto della successiva proposizione temporale; contro di essa è invece la mancanza di supino di decĭdo. Con l'interpretazione " staccata " non si può comunque prescindere dal concetto della discesa, come fa esplicitamente il Momigliano: " Credendo che quella (sia stata staccata dalla stella) sia discesa dalla stella ecc ".