CORDICELLA, Decorazione a
La ornamentazione dei vasi a mezzo di impressioni lineari con c. appare nella prima metà del II millennio a. C. nelle pianure euro-asiatiche, presentando un quadro di diffusione assai vasto che comprende le regioni pontiche (Kuban), la Russia centrale (Fatyanovo), la Polonia (Zlota), la Slesia-Moravia (Marschwitz), i territorî lungo l'Oder, fino alla Danimarca e alla Svezia, la Sassonia e Turingia fino al Jura.
La ceramica decorata a c. si ritrova specialmente fra i materiali appartenenti a gruppi di guerrieri, armati con ascia da combattimento, diffusi fuori delle aree delle civiltà agricole danubiane e di quelle moldavo-bessarabiche-ucraine. Nell'Europa centrale (Germania e Paesi Bassi) la tecnica decorativa a c. entra in commistione con i gruppi più orientali del vaso campaniforme (v.) determinandone alcuni aspetti decorativi e formali. Alle popolazioni che usarono la decorazione a c., le quali praticarono fondamentalmente la pastorizia e il nomadismo, e che ebbero di conseguenza un'ampia possibilità di diffusione culturale, è stato attribuito da vari autori un ruolo importante nell'assestamento linguistico su base indo-europea di vaste regioni del mondo pre-storico.
Bibl.: C. F. C. Hawkes, The Prehistoric Foundations of Europe, Londra 1940; V. Gordon Childe, The Dawn of European Civilization, Londra 1947; M. Gimbutas, The Prehistory of Eastern Europe, I, Amer. School of Prehist. Research, 20, 1956.