• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

defunto

di Andrea Mariani - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

defunto

Andrea Mariani

È presente in due occorrenze: Pd XVII 21 discendendo nel mondo defunto, e XXVI 9 sia / la vista in te smarrita e non defunta (aggettivo verbale). Nel primo caso, attribuito alla parola mondo, definisce l'Inferno; a questo proposito dice il Buti: " lo quale chiama mondo defunto perché quello è luogo dei dannati che sono defunti e privati della grazia di Dio " (cfr. If VIII 85 lo regno de la morta gente). Nel secondo caso, attribuito a vista, vuoi significare che D. non ha perduto del tutto la facoltà visiva; è quindi un latinismo con carattere di vocabolo pregnante, come nota il Tommaseo: " vista defunta: cessata dalle sue funzioni " (cfr. Pd X 18 potenza... morta). Da questi due passi appare chiaro come il vocabolo sia sinonimo di " morto ", sia nel senso spirituale che ritroviamo ancora nella terminologia della Chiesa (morto perché in stato di peccato, fuori della grazia), che nel senso traslato di " interrotto per sempre ", " non più recuperabile ".

Vocabolario
defunto
defunto agg. [dal lat. defunctus, part. pass. di defungi «compiere»; propr. defunctus vitā «che ha compiuto il tempo della vita»]. – 1. Morto: la d. zia; il d. genitore. Spesso sostantivato: i parenti del d., della d.; messa per i d.; l’ufficio...
defunzióne
defunzione defunzióne s. f. [dal lat. tardo, eccles., defunctio -onis, der. di defungi nel sign. di «morire»; v. defunto], letter. raro o scherz. – Morte, decesso (anche in senso fig.).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali