deitalianizzazione
s. f. Progressiva sottrazione alla sfera di influenza culturale, linguistica ed economica italiana.
• Dal 1974 il Paese [Malta] divenne parte del Commonwealth e si dotò di un proprio capo dello Stato, autonomo dalla Gran Bretagna. Fino al 1934 l’italiano fu la lingua ufficiale dello Stato, poi avviato dai britannici sulla strada della deitalianizzazione a causa, anche, delle sanzioni economiche stabilite da Londra nei confronti del regime fascista in quello stesso anno. (Unità, 1° ottobre 2007, Europea, p. II) • «La Fiat non lascerà Torino. Torino, per la Fiat, è il luogo dove siamo e dove staremo. Qui c’è il nostro cuore, qui c’è le nostra testa». La rassicurazione è del vicepresidente John Elkann e, riecheggiando Sergio Marchionne secondo il quale «è impensabile una Fiat senza Torino», dovrebbe chiudere il discorso. Ma resta il dubbio sull’estensibilità della dimensione Torino alla dimensione Italia. E non soltanto perchè ancora non è ben chiaro che fine farà lo stabilimento di Termini Imerese ma per la ragione che si teme possa essere in atto una «deitalianizzazione» della Fiat per dire un processo che riguarda tutto il gruppo e non il solo impianto siciliano. (Salvatore Tropea, Repubblica, 1° marzo 2010, Affari & Finanza, p. 1) • L’ambulantato è a maggioranza straniero in 36 province italiane, quasi tutte del sud, con poche eccezioni, tra cui, prima fra le città del nord, proprio Genova, dove su circa 2.600 imprese 1.600 sono gestite da ambulanti nati all’estero, soprattutto in Marocco, Senegal e Bangladesh. Questa «deitalianizzazione» ‒ si osserva nello studio ‒ non ha pari in nessun altro comparto dell’economia nazionale (dove si registra complessivamente appena l’8,2% di imprenditori stranieri) e sta profondamente cambiando la natura del commercio su area pubblica, (Elisabetta Pagani, Secolo XIX, 14 maggio 2014, p. 15, Genova).
- Derivato dal s. f. italianizzazione con l’aggiunta del prefisso de-.
- Già attestato nell’Unità del 4 maggio 1997, p. 3, Cultura e Società (Michele Sarfatti), nella variante grafica de-italianizzazione.