delirare
Con valore semantico strettamente connesso al latino delirare, " uscir dal solco ", vale " deviare dalla giusta direzione " (v. anche Deliro e cfr. Ep VI 12 adfore stupescetis... delirantis Hesperiae domitorem). Appare in un solo luogo della Commedia: " Perché tanto delira ", / disse, " lo 'ngegno tuo da quel che sòle? " (If XI 76). Chiosa il Boccaccio: " metaphorice parlando, in ciascuna cosa uscendo dalla dirittura e dalla ragione, si può dire e dicesi ‛ delirare ' ". Il solco che D. era solito seguire e da cui, secondo le parole di Virgilio, si allontana, è, come nota il Pagliaro, il pensiero scolastico.
Bibl. - Parodi, Lingua 280; Pagliaro, Ulisse 616.