DELUBRO (delūbrum)
Generalmente adoperato nel senso di santuario in genere, qualche volta però nel senso di santuario primitivo, in contrapposto ai templi grandiosi di un'età più recente. L'etimologia è incerta: probabilmente in origine indicava un luogo sacro presso un'acqua corrente purificatrice (da de-luere "detergere").
Bibl.: G. Wissowa, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 2702 seg.; Walde, Latein. etym. Wörterbuch, 2ª ed., Heidelberg 1910, p. 227.