ALBERTINI, Demetrio
Italia. Besana Brianza (Milano), 23 agosto 1971 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 15 gennaio 1989 (Milan-Como, 4-0) • Squadre di appartenenza: 1988-90: Milan; novembre 1990-1991: Padova; 1991-2002: Milan • In nazionale: 79 presenze e 2 reti (esordio: 21 dicembre 1992, Italia-Cipro, 2-0) • Vittorie: 5 Campionati italiani (1991-92, 1992-93, 1993-94, 1995-96, 1998-99), 3 Supercoppe italiane (1992, 1993, 1994), 1 Champions League (1993-94), 1 Supercoppa Europea (1994)
Centrocampista in possesso di una nitida visione di gioco, è noto come il 'metronomo' del Milan di Berlusconi, cioè il giocatore che detta i tempi dell'azione. Cresciuto nel vivaio rossonero, può essere considerato l'ultimo grande calciatore che, direttamente dal settore giovanile, è riuscito ad affermarsi in prima squadra. Formatosi nel gruppo di Arrigo Sacchi, rubando i segreti a campioni come Rijkaard e Ancelotti, si afferma nel 1990-91, dopo una stagione in serie B, in prestito al Padova. Da allora, rientrato alla base, non ha mai smesso la maglia a strisce rosse e nere, facendo anche parte del Milan degli 'invincibili' di Capello e imponendosi stabilmente in nazionale. È certamente una delle ultime bandiere del calcio italiano.