DEMETRIO Issione (Δημήτριος 'Ιξίων, Demetrius Ixion)
Filologo greco della Misia, allievo a quanto pare di Aristarco, anzi, secondo una tradizione, detto appunto Issione per l'ingratitudine dimostrata verso il maestro. Giacché contro di lui scrisse due libri: Πρὸς τὰς ἐξηγησεις 'Αριστάρχου τοὺς ἠϑετεμε0νους στίχους: sull'esegesi omerica il primo, e forse è la stessa opera che la 'Εξήγησις εἰς "Ομηρον citata da Suida; sulle atetesi omeriche il secondo. Di fatto, dove egli è citato, interpreta o legge di solito Omero diversamente e in contrapposto ad Aristarco coi criterî d'un anomalista della scuola pergamena. Si occupò anche di Esiodo e di Aristofane. E fu uno dei primi a indagare la flessione come tale.
Bibl.: T. Staesche, De Demetrio Ixione grammatico, Halle 1886; T. Beccard, De scholiis in Homeri Iliadem Venetis A, Berlino 1850, p. 65 segg.; L. Cohn, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 2845 segg. Sul nome Issione cfr. K. Lehrs, Quaestione epicae, Königsberg 1837, p. 21 seg.