DEMETRIO, re di Cirene, detto il Bello (Δημήτριος ὁ καλός)
Figlio di Demetrio Poliorcete e di Tolemaide, figlia di Tolomeo Sotere. Nacque intorno al 285 a. C. Della sua vita è rilevante solo l'ultimo periodo, quando morì a Cirene Maga, lasciando erede un'unica figlia, bambina, e designandole a marito il principe Tolomeo d'Egitto, il futuro Evergete. D. riuscì a stabilirsi a Cirene e a farsi riconoscere sovrano con l'aiuto di sua cugina, la vedova di Maga, Apame. Cirene era quindi trasferita dall'egemonia egiziana a quella macedonica con il solito effetto della prevalenza del partito oligarchico sul democratico. Perciò quest'ultimo congiurò contro D. trovando l'appoggio della giovane Berenice indignata, a quanto racconta Giustino, della tresca di sua madre con D. e desiderosa di adempiere la volontà paterna sposando Tolomeo. D. fu ucciso circa il 250. Figlio di D. e di Olimpia, figlia di Policleto Larisseo, fu Antigono Dosone (v.).
Bibl.: W.W. Tarn, Antigonos Gonatas, Oxford 1913, pp. 322 segg. e 449 segg. e J. Beloch, Griechische Geschichte, 2ª ediz., Berlino e Lipsia 1925, IV, ii, pp. 186 segg. e 615 seg.