(gr. Δημιϕῶν) Mitico re di Eleunte, nel Chersoneso tracico: per allontanare un’epidemia dal suo regno immolava ogni anno una fanciulla di nobile famiglia, mediante un sorteggio da cui escludeva però le proprie figlie. Alle proteste di Mastusio (o Matusio), ne fece sacrificare la figlia Dircea; Mastusio a sua volta, avendo fatto uccidere per vendetta le figlie di D., ne diede a bere il sangue, mescolato con vino, al padre inconsapevole. Scoperto il misfatto, D. fece precipitare Mastusio nel mare.