denutrizione
Lo stato di deperimento organico provocato da una carenza alimentare protratta. È una forma di malnutrizione per difetto, e come tale riguarda principalmente l’apporto energetico o proteico-energetico, ma può riferirsi anche agli effetti dell’insufficienza di nutrienti protettivi non energetici (vitamine, minerali), capaci di interferire negativamente sull’utilizzazione dell’energia chimica potenziale degli alimenti ingeriti. La semplice perdita di peso corporeo, come valutazione immediata della d., permette soltanto di classificarla in lieve, moderata e severa. Un calo ponderale inferiore al 10% del peso corporeo abituale non è generalmente associato ad alterazioni fisiologiche particolari, né ad aumento significativo della morbilità. La diminuzione del 10÷20% del peso corporeo abituale testimonia una d. moderata, con significativa perdita del patrimonio proteico e alterazioni fisiometaboliche più o meno rilevanti. Un dimagrimento superiore al 20% comporta una d. severa con alterazioni gravi di molte funzioni biologiche.