deospedalizzazione
Linea di indirizzo sanitario di carattere generale che ha come obiettivo la sottrazione al ricovero ospedaliero di soggetti affetti da patologie suscettibili di trattamento domiciliare o attraverso strutture dislocate sul territorio. Scopo della d. è l’abbattimento dei costi sanitari, la riduzione della morbilità legata a prolungate degenze ospedaliere (soprattutto nell’anziano), e l’inquadramento dell’assistenza al malato nell’ambito di processi e strutture in grado di evitare l’isolamento sociale e la compromissione della qualità di vita. Nel quadro delle politiche di d. si inserisce l’assistenza domiciliare (➔), che mira alla erogazione di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socioassistenziali, rese a domicilio dell’ammalato, secondo piani individuali programmati. Tipico esempio di d. in questo senso è il proseguimento di emodialisi peritoneale dall’ospedale al proprio domicilio, oppure una serie di medicazioni complesse da attuare in ambulatorio dopo il ricovero.