Perdita della pigmentazione della cute, focale o generalizzata. Tra le forme locali, l’esempio più tipico è quello della vitiligine. Le forme generalizzate più diffuse sono secondarie ad albinismo e fenilchetonuria.
depigmentazione
depigmentazióne s. f. [der. di depigmentarsi]. – In biologia e medicina, perdita della pigmentazione in conseguenza di cause patologiche o fisiologiche: malattie che provocano la d. della cute.
depigmentato
agg. [part. pass. di depigmentarsi]. – In biologia e medicina, di cellula o di organo o parte del corpo che ha subìto un processo di depigmentazione.