derealizzazione
Condizione psicopatologica nella quale la realtà, propria e dell’ambiente, appare vaga, lontana, estranea, con penosa consapevolezza, detta anche senso di estraneamento o stato sognante (dall’ingl. dreamy state). Spesso di lunga durata, accompagnata a inquieto senso di ansia, la d. a volte sopravviene a crisi (per es., nei tumori del lobo temporale o in situazioni di panico o di estrema tensione emotiva), o può essere provocata artificialmente dall’assunzione di particolari sostanze, anche allucinogene.