DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il ➔tempo e la persona.
• Negli articoli
una (= femminile singolare)
uno (= maschile singolare)
• Nei nomi
lupa (= femminile singolare)
lupo (= maschile singolare)
lupe (= femminile plurale)
lupi (= maschile plurale)
• Negli aggettivi
bella (= femminile singolare)
bello (= maschile singolare)
belle (= femminile plurale)
belli (= maschile plurale)
• Nei pronomi
essa (= femminile singolare)
esso (= maschile singolare)
esse (= femminile plurale)
essi (= maschile plurale)
• Nei verbi la desinenza si trova:
– dopo la radice e la vocale tematica
ved-e-te (indicativo presente, 2a persona plurale)
ved-e-vano (indicativo imperfetto, 3a persona plurale)
– direttamente dopo la radice
am-iamo (indicativo presente, 1a persona plurale)
am-ino (congiuntivo presente, 3a persona plurale).