viciniore
vicinióre agg. [dal lat. vicinior -oris, compar. di vicinus «vicino»]. – Più vicino; è un latinismo dell’uso burocr., per lo più preceduto dall’articolo det., e quindi con valore di superlativo: i centri v.; nelle località viciniori....
e'1
e’1 〈é〉 art. det. m. pl. [lat. ĭlli]. – Variante ant. o pop. tosc. dell’art. i: e’ signori; e’ lavoratori. In testi antichi, e nelle loro edizioni moderne, è più frequente la grafia senza apostrofo: tutti e dominii (Machiavelli).