SZILÁGYI, Dezső (Desiderio)
Statista ungherese, nato il 1° aprile 1840 a Nagyvárad (Oradea Mare), morto a Budapest il 31 luglio 1901. Studiò giurisprudenza a Budapest e a Vienna, nel 1867 fu nominato segretario al Ministero di giustizia, nel 1871 fu eletto deputato al parlamento e nel 1874 ebbe la carica di professore all'università di Budapest. Vaste cognizioni e una formidabile dialettica di grande giurista assicurarono un'autorità superiore anche nella vita politica al Sz. che, abbandonando il partito del governo, entrò nel 1878 in quello d'opposizione e ne divenne uno dei capi, a fianco del conte A. Apponyi. Nel 1886 lasciò anche questo partito. Nel 1889 fu nominato ministro di Giustizia ed ebbe una parte rilevante nel provocare la caduta del presidente del consiglio, K. Tisza. Nel 1891 ottenne il titolo di consigliere intimo. Fra le sue numerose e importanti creazioni nel campo della legislazione, dell'organizzazione dei tribunali, ecc., merita di essere messa in rilievo la legge sul diritto di matrimonio statale. Nel 1895 cambiò la sua carica di ministro con quella di presidente del parlamento.
Bibl.: G. Gratz, A dualizmus kora (L'epoca del dualismo), Budapest 1934.