Dfp
s. f. inv. Sigla di Decisione di finanza pubblica.
• ieri la Camera ha approvato una risoluzione della maggioranza sulla Decisione di finanza pubblica (Dfp), anche se in mattinata i tecnici di Camera e Senato avevano spiegato che nel documento sarebbero sottostimate le risorse per gli investimenti in conto capitale e per i contratti di servizio pubblico come Anas, Fs e Poste. (Foglio, 14 ottobre 2010, p. 3) • È ormai vicino anche il momento nel quale il governo dovrà presentare il Piano nazionale delle riforme (Pnr) e quello sulla Decisione di Finanza Pubblica (Dfp). E su questo il capo dello Stato ha appena avuto informazioni dal ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, che lo ha chiamato al Quirinale per rassicurarlo. (Marzio Breda, Corriere della sera, 11 aprile 2011, p. 5, Primo piano) • risulta, infatti, più breve lo spazio che intercorre tra la data di approvazione della dfp e quella di presentazione della legge di stabilità, con una compressione del lasso temporale entro il quale definire puntualmente le misure che dovranno far parte della manovra di fine anno. (Secolo XIX, 17 settembre 2016, p. 32, Speciale Fisco & Finanza).
- Già attestato nella Repubblica del 26 agosto 2004, p. 1, Prima pagina (Luciano Gallino).