DIADEMATIDI (dal nome del genere Diadema; lat. scient. Diadematidae)
Nome d'una sottofamiglia di Echinidi regolari, con peristoma provvisto d'intacchi brachiali, a guscio rigido (Stereosomata), a tubercoli perforati (Phymatresidae), crenulati e radioli verticillati. Comprende specie fossili comparse sin dal Giurassico e molte ancora viventi. I generi più importanti sono: Centrostephanus Ptrs., Diadema Schyn., Aspidodiadema, ecc.
Il genere Diadema (Schynvoct, 1917) è caratterizzato dal guscio subrotulare, assai gonfio, ad apice monociclico largo, ad ambulacri eterogenei con zone porifere trigeminate al disotto, pseudotrigeminate sopra, ornati sulla faccia ovale di tubercoli molto più piccoli di quelli delle serie multiple interambulacrali; questi semitubercoli sono sostituiti al di sopra da piccoli tubercoli granuliformi in serie multiple. Radioli a forma di bacchette, verticillati, del diametro del guscio. Es.: Diadema turcarum Schynvoct, dell'Oceano Indiano. Sono pure conosciute alcune specie fossili, ma solo per mezzo dei radioli.