DIAFRAMMA (dal gr. διάϕραγμα "tramezzo")
Ottica. - In ottica, è noto che, dato un fascio di raggi paralleli all'asse di una lente, i raggi più lontani dall'asse, traversata la lente, non convergono nel fuoco di quelli corrispondenti alla parte centrale, ma in un punto meno distante, a cagione della forma stessa della lente. Tale fenomeno, che è detto aberrazione di sfericità, provoca una sfumatura nei margini delle immagini; per avere un sistema aplanatico, ossia privo di tale aberrazione, si ricorre al diaframma, che consiste in una lastrina forata, posta davanti alla lente, in generale a una distanza uguale al diametro di essa, al fine d'intercettare i raggi lontani dall'asse. Il diaframma inoltre serve a correggere due altre imperfezioni: la curvatura del campo e l'astigmatismo; il primo fenomeno deriva dal fatto che i fuochi coniugati dei varî punti d'un oggetto piano non si trovano tutti nello stesso piano; a cagione del secondo invece i raggi paralleli a un asse secondario troppo obliquo, anziché convergere in un sol punto, deviano differentemente secondo la parte della lente su cui cadono. I diaframmi hanno diverse forme e diverse dimensioni a seconda dell'uso cui sono destinati. In fotografia i più comunemente usati sono fatti ad iride, cioè sono composti di una serie di lamine in forma di falce, che, guidate da un bottone esterno, si spostano in modo da dar luogo a un'apertura molto prossima ad un cerchio, di diametro variabile, per poter regolare la quantità di luce da immettere, e ciò perché, a misura che si diminuisce il suo diametro, la chiarezza dell'obbiettivo diminuisce; il tempo di posa, necessario per impressionare la lastra sensibile, aumenta rapidamente, variando in ragione inversa del quadrato del diametro. Nello stesso tempo l'immagine diviene meno brillante, più grigia e uniforme. Usando gli obbiettivi semplici, il diaframma si pone innanzi al sistema delle lenti; più comunemente però si associano due sistemi ottici identici, che si dispongono simmetricamente collocando il diaframma nel piano di simmetria.