diamante
Ha un'unica presenza, in Pg IX 105 sedendo in su la soglia / che mi sembiava pietra di diamante. Secondo la tradizione scritturale, del d. simbolo della costanza di chi annunzia la parola di Dio (" ut adamantem dedi faciem tuam ", Ezech. 3,9), gli antichi commentatori videro nella soglia di d. la fermezza del confessore; i moderni vi riconoscono invece la fermezza della Chiesa che assolve le colpe, " conservatrice eterna " del sacrificio di Cristo (" tu es petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam ", Matt. 16, 18; 7, 24 ss., e Luc. 6, 48). Vedi anche ADAMANTE.