diametro
diàmetro [Der. del lat. diametros, dal gr. diámetros, comp. di diá "per il mezzo" e métron "misura"] [ALG] (a) In una circonferenza o un cerchio, la lunghezza di un segmento, o il segmento stesso, che partendo da un punto della circonferenza passa per il centro e termina nel punto opposto della stessa; la lunghezza del diametro de della circonferenza c sono legate dalla relazione c=πd, dove π è il numero irrazionale 3.141 592 65... (b) Per estensione, in un corpo che comunque ammette un centro di simmetria, ogni segmento che congiunge due punti periferici simmetrici rispetto al centro. ◆ [MTR] [OTT] Unità di misura convenzionale dell'ingrandimento lineare (trasversale o longitudinale) di un sistema ottico: dire che un sistema ha ingrandimento di, per es., 10 d. (si scrive: 10 ╳ o ╳ 10) significa che l'ingrandimento vale 10. ◆ [ASF] D. angolare: l'angolo formato dalle visuali relative a un diametro del disco apparente di un astro (in partic., di un pianeta). ◆ [ASF] D. di ammassi stellari: v. ammassi stellari e associazioni stellari: I 104 b. ◆ [OTT] D. idrodinamico e aerodinamico: v. granulometria ottica: III 66 f, 67 c. ◆ [ASF] D. stellari: v. stella: V 625 c.