Composto chimico, C16H13ClN2O, prototipo del gruppo delle benzodiazepine, polvere bianca scarsamente solubile in acqua. Noto con il nome commerciale di valium, è stato introdotto in terapia negli anni 1960 come tranquillante, ansiolitico, ipnoinducente. Anche se relativamente atossico, il suo uso prolungato determina assuefazione e in alcuni casi farmacodipendenza. Il d. è anche utilmente impiegato nell’epilessia, e specie per via parenterale dà buoni risultati nello stato di male epilettico.