DICALCO (gr. διχαλκον)
Multiplo del calco (v.), equivalente a due calchi. È citato da Polluce (IX, 65) e da Lucilio (Anthol. Palat., XI, 165) e il suo nome è scritto su alcuni bronzi di Chio; sotto Antioco IV di Siria è contrassegnato con XB e pesa gr. 8,50. Mentre il calco è esclusivamente di rame, il dicalco si trova talvolta anche d'argento.