LAÍNEZ, Diego
Secondo generale della Compagnia di Gesù, nato in Almazán (Vecchia Castiglia) nel 1512, morto a Roma il 19 gennaio 1565. Addottoratosi in Alcalá nelle arti, con A. Salmerón, si recò a Parigi il 1533 per studiarvi teologia e conoscere Ignazio di Loiola, di cui divenne discepolo spirituale. Il 15 agosto del 1534 col Loiola e altri cinque compagni faceva voto di povertà e di pellegrinare a Gerusalemme, o, quando ciò fosse impossibile, di mettersi a piena disposizione del papa. Impedito il pellegrinaggio, venne a Roma con S. Ignazio e Pietro Fabro (v.), nell'autunno del 1537, e si offrì a Paolo III, che per breve tempo l'adoperò nella cattedra di teologia positiva alla Sapienza (1538), dove commentò il Canon Missae di Gabriele Biel. Frattanto si occupava anche in opere di carità, in predicare e nel porre col Loiola e i compagni le basi della Compagnia. Prima ancora che questa fosse solennemente approvata (27 settembre 1540) veniva dal papa dato compagno, col beato Fabro, al cardinale Ennio Filonardi (giugno 1539), nuovo legato di Parma e Piacenza. Con questa missione iniziò il L. l'opera di predicatore apostolico in Italia, che proseguì in quasi tutte le primarie città della penisola. A interrompere il corso delle sue prediche sopravvenne il concilio di Trento, ove fu dapprima quale padre spirituale degli alti prelati, e poi come teologo pontificio.
Morto Ignazio ai 31 luglio 1556, gli successe vicario, e il 2 luglio 1558 nel generalato; tenne questo ufficio 6 anni, inerendo strettamente allo spirito e agli esempî di lui, partecipandone i meriti nel consolidare e propagare il giovanissimo ordine. Giulio III lo volle compagno del card. Morone nella dieta di Augusta (1555). Pio IV lo inviò con il legato Ippolito d'Este alla corte di Francia (1561) a sostenere la causa del cattolicesimo contro il protestantesimo; ciò che il L. egregiamente adempié nel colloquio di Poissy. Dalla Francia, dove non poco giovò alla causa cattolica presso la regina Caterina, disceso nel giugno 1562 a Trento per il concilio, vi sedette tra i capi d'ordine.
Bibl.: Lainii Monumenta (Epistolae et Acta, 1436-1556), voll. 8, in Mon. Hist. Soc. Jesu, Madrid 1912-1917; Disputationes Tridentinae, pubblicate da H. Grisar, voll. 2, Innsbruck 1886; biografie di P. Ribadeneira, Madrid 1594; F. Dilarino, Roma 1672; G. Boero, Firenze 1880. Veggasi pure F. Sacchini, Hist. Soc. Jesu, II, Anversa 1620; D. Bartoli, L'Italia, Torino 1825; A. Astrain, Hist. de la Comp. de Jesús, II, Madrid 1905; P. Tacchi Venturi, Storia della Comp. di Gesù in Italia, II, Roma 1922.