difensione
Alternativa di ‛ difesa ', significa l'intento o l'atto dell'impedire che persona o cosa siano offese, come in Cv IV XXIV 10 dà a la vite le foglie per difensione del frutto; Fiore CCXII 10 e prese cuore in far sua difensione, e CCXXI 13. In Fiore CXXV 2 ecco qui preste le mie difensioni, va notato che l'espressione le mie difensioni significa " i mezzi di difesa da me o dal mio furore ".
In If VIII 123 qual ch'a la difension dentro s'aggiri, significa soltanto " impedimento ", " atto del vietare ", che nel caso riguarda l'accesso alla città di Dite. Anche in If VII 81 oltre la difension d'i senni umani, si tratta, più che di difesa, d'impedimento o resistenza che i senni umani non possono opporre all'azione della Fortuna.
In Vn IX 5 e portolo a donna la quale sarà tua difensione, come questa era, ha il valore metaforico e predicativo che ha difesa al § 1 e passim.
Al plurale, significa complessivamente l'organizzazione e gli atti difensivi, in Cv IV IV 2 la cittade richiede a le sue arti e a le sue difensioni vicenda avere e fratellanza con le circavicine cittadi. Il vocabolo, anche nella locuzione ‛ far d. ', " difendersi ", è frequente nella lirica due-trecentesca: cfr. Giacomino Pugliese Lontano amore 21; Guittone Ah:, lasso, che li boni 8, 0 tu, de nome 66; Monte Ahi misero tapino 6, Donna, di voi 69; Chiaro Da che mi conven 7, I' aggio cominciato 2.