DIFFERENZE (lat. differentiae)
Nel canto gregoriano tale parola ha due significati: differentiae (tonorum) si producono quando modi o suoni vengano spostati dalla loro posizione di base; come p. es. se il 3° modo, che ha mi per tonica, si porti sulla tonica la (col si bem.). Questi spostamenti si dicevano anche tropi.
Differenze si chiamano poi, nella salmodia, le varianti cadenzali proprie ad alcuni toni, e cioè ai toni 1,3,4,7,8. Verosimilmente proprio per questo nella musica spagnola per liuto e per organo del '500 si dicono diferencias variazioni su melodie note.