Digesto
Nel significato di " enciclopedia ", " zibaldone ", opera che accoglie - e sistema insieme - materia diversa e da diverse fonti (cfr. Gell. Noct. Att. praef. 7 e Plin. Nat. hist. praef. 24), il termine fu prediletto dai giuristi romani quando le loro opere illustravano norme di diversa origine (o perché vi accoglievano tutte le loro opere, secondo altra opinione). Giustiniano impose legislativamente che la grande antologia di iura, cioè composta di brani tratti dalle opere di giuristi classici, si chiamasse Digesta e Πανδέχται. D. cita i Digesta in genere e, secondo le partizioni fattene dai giureconsulti della scuola bolognese, il Digesto Vecchio e l'Inforzato; altra volta li cita compresi sotto il nome di Ragione, col quale intende tutto il Corpus iuris civilis (v.).