digital literacy
<dìǧitl lìtërësi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Abilità di individuare, comprendere, utilizzare e creare informazioni utilizzando tecnologie informatiche (alfabetizzazione digitale). Tale capacità è riferita sia all’ambito strettamente tecnico, sia all'utilizzazione corretta, legittima ed efficiente di contenuti digitali. L’alfabetizzazione informatica costituisce un obiettivo di particolare rilevanza nella corrente società dell’informazione, che coinvolge politiche sociali (v. digital agenda for Europe; ) e commerciali tese a conferire e migliorare le capacità tecniche dei diversi strati sociali a livello globale (v. ). Le abilità informatiche sono infatti ritenute fondamentali per il raggiungimento di una società competitiva e innovativa: a tal fine sono gradualmente introdotte nell’insegnamento scolastico a vari livelli, sia come disciplina oggetto, sia propedeutiche o come mezzo per l’insegnamento di altre materie. In generale la locuzione non si limita a identificare l’abilità tecnica nell’uso dell’hardware di vario genere, dei programmi, delle applicazioni e dei contenuti in forma elettronica, ma si riferisce anche alla capacità di utilizzare in modo appropriato le risorse e tecnologie nel rispetto dell’etichetta comunemente accettata, nonché di norme sociali e giuridiche. Tali regole sono considerate alle volte impraticabili, perché troppo numerose, da parte del pubblico generalizzato e in ogni caso soggette a modifiche nel tempo. I canali educativi e le politiche sociali sono pertanto particolarmente impegnati alla formazione di un uso consapevole dei contenuti online, al fine di guidare gli utenti al rispetto delle opportune regole ed evitare comportamenti scorretti, spesso illegali, anche se alle volte socialmente accettati che in realtà costituiscono una violazione. Numerose associazioni propongono programmi di certificazione con diverso grado di ufficialità per validare la conoscenza delle abilità informatiche: tra quelle europee che si propongono di migliorare e promuovere elevati standard tra i professionisti dell’informatica, il CEPIS (Council of european professional informatics societies) ha per esempio sviluppato dei programmi (ECDL, EUCIP roles) per la certificazione dell'idoneità informatica a vario livello.