dileguarsi
Nella costante forma intransitiva pronominale vale " allontanarsi ", " sparire ". In If IX 77 Come le rane innanzi a la nimica / biscia per l'acqua si dileguan tutte, e XVII 136, esprime soprattutto la rapidità della fuga, da cui può dedursi il sottrarsi alla vista; anche in Pg XIV 134 e fuggì come tuon che si dilegua, il rapporto fra i due termini di paragone consiste nella rapidità, ma proprio dal dileguarsi del tuono, che svanisce rapidamente se sùbito la nuvola scoscende, deriva al fuggì un significato in cui si connettono fuga rapida e sparizione. Questo senso originario di " sciogliersi " o " svanire " si fa più evidente nell'uso figurato di Pg XVII 73 0 virtù mia, perché sì ti dilegue?, dove significa l'inatteso e misterioso (ma si ricordi VII 52-60) venir meno della possa de le gambe.