diligentemente
" Con cura "; come ‛ diligenza ', comporta un atteggiamento amorevole, che nell'unica attestazione di Cv IV XXVII 19 Ovidio... dice e ritrae per lungo sermone a Cefalo la istoria de la pestilenza del suo popolo diligentemente, si evidenzia, oltre che nella posizione di rilievo dell'avverbio, nella sua funzione non pleonastica rispetto a per lungo sermone: questo complemento, infatti, caratterizza il discorso di Eaco dall'esterno, mentre d. ne qualifica lo spirito informatore.