Scrittore bulgaro (Lovec 1909 - Bucarest 1966). Sensibilità psicologica, impegno sociale e maestria stilistica caratterizzano i suoi romanzi (Poručïk Benc "Il tenente Benz", 1938; Osădeni duši "Anime dannate", 1945; Tjutjun "Tabacco", 1951), che raffigurano taluni dei momenti più significativi della storia bulgara contemporanea.