Scrittore bulgaro (Prilep 1898 - Sofia 1966). Esponente della destra macedone, fu condannato al confino nel 1948 e riabilitato nel 1956. Scrisse racconti ispirati alla vita patriarcale della provincia (Zlatnijat ključ "La chiave d'oro", 1935; Zavrăštane "Ritorno", 1944), romanzi dedicati alle vicende del risorgimento macedone (Železnijat svetilnik "Il candelabro di ferro", 1952; Glasovete vi čuvam "Sento le vostre voci", 1966) e al remoto passato della Macedonia (Samuil "Samuele", 1958-60).