dimorfismo sessuale
Fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano un insieme di caratteristiche fisiche (di tipo morfologico e funzionale) diverse, dovute a quelli che vengono genericamente definiti caratteri sessuali. Le specie animali differiscono rispetto alla quantità di dimorfismo sessuale nei due sessi e possono esserci delle specie in cui il dimorfismo è molto marcato e altre, come quella umana, in cui il dimorfismo è relativo e non evidente. Nella nostra specie, il dimorfismo sessuale si manifesta in modo più distinto in corrispondenza dello sviluppo puberale. Le modificazioni che caratterizzano la pubertà consistono essenzialmente in: (a) accelerazione dell’accrescimento scheletrico; (b) trasformazione della composizione corporea, con particolare riferimento alla quantità e alla distribuzione del grasso corporeo; (c) sviluppo degli apparati circolatorio e respiratorio delle gonadi e dell’intero apparato riproduttivo. Dal punto di vista biologico, come conseguenza di queste modificazioni, l’individuo si avvia ad acquisire le caratteristiche fisiche e le capacità funzionali dell’adulto, compresa quella riproduttiva. (*)
→ Evoluzione del comportamento