BUZZATI Traverso, Dino
Scrittore, nato a Belluno il 16 ottobre 1906; redattore del Corriere della sera.
Si rivelò con un breve romanzo, Bàrnabo delle montagne (Milano 1933) dove è già presente quel suo poetico dono di far levitare una materia narrativa, apparentemente ligia a modi e particolari realistici, in forme fiabesche, dando a quel senso di fatale solitudine umana, di speranza in eterno delusa, che è al centro della sua ispirazione, le attonite prospettive del mondo sognato, le favolose colorazioni del miraggio. Questo potere suggestivo, che dapprima si richiamò, letterariamente, alla lezione di un Fracchia o di un Bontempelli, si è venuto via via arricchendo (e anche, talora, complicando per un di più di simbolismo) nei libri successivi, specie nel romanzo Il deserto dei Tartari (Milano 1940) e nei racconti I sette messaggeri (ivi 1941) fino ad una sorta di surrealismo realistico, che, se reca impronte di Kafka, rimane artisticamente genuino.
Bibl.: A. Bocelli, in N. Antologia, 16 maggio 1933, e in Primato, 1° settembre 1940; G. Piovene, in Corriere della sera, 5 marzo 1943; A. Piccone Stella, in Il Messaggero, 26 marzo 1943; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari 1946, pagine 166-170.