Diodoto di Battriana
Governatore della Battriana alla metà del 3° sec. a.C. Morto il re seleucide Antioco II (246), si rese indipendente e coniò monete d’oro in nome proprio e con la propria effige, assumendo il titolo di re e salvatore (gr. soter). Sotto di lui la Battriana venne a scontrarsi con i . Gli successe il figlio Diodoto II, il cui trono fu usurpato da Eutidemo.