• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Mainardi, Diogo

Lessico del XXI Secolo (2013)
  • Condividi

Mainardi, Diogo


Mainardi, Diogo. – Scrittore e giornalista brasiliano (n. San Paolo 1962). Ha studiato economia a Londra e vissuto lungamente a Venezia. Ha acquisito notorietà pubblicando articoli politici sul settimanale brasiliano di attualità e cultura Veja, spesso molto critici verso l’operato di Luiz Inácio Lula da Silva, presidente del Brasile dal 2003 al 2010, contro il quale ha scritto nel 2007 anche un libro intitolato Lula é minha anta («Lula è il mio tapiro»). Come narratore ha esordito nel 1989 con Malthus (trad. it. 1994), seguito da Arquipélago  (1992; trad. it. 1994), Polígono das secas (1995; trad. it. 1997) e Contra o Brasil (1998; trad. it. 1999). Quest’ultimo è un libro costituito quasi interamente da dialoghi ritmati, strutturati come le battute di un testo teatrale, fonte di continui effetti comici. Il protagonista è Pimenta Bueno, una sorta di insofferente Oblomov, che dal divano di casa improvvisa endecasillabi contro la propria patria. Nel 2004 pubblica A tapas e Pontapés che raccoglie stralci di suoi articoli politici, mentre del 2012 è A Queda - As memórias de um pai em 424 passos,  in cui affronta con grande sobrietà e intelligenza la drammatica vicenda del figlio primogenito nato con una paralisi cerebrale. M. è autore anche di due sceneggiature, 16060 (1995) e Mater Dei (2001), e di un ritratto della città di Venezia per il volume Venezia è un pesce. Una guida (2003) di Tiziano Scarpa.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali