disamare
diṡamare v. tr. [comp. di dis-1 e amare], letter. – Non amare; cessare d’amare: che ’n un punto ama e disama (Petrarca); avere in avversione, odiare: ancora che ’l re Meliadus sia mio mortale nemico, e mortalmente il disamo (Novellino);...
disamabile
diṡamàbile agg. [der. di disamare], letter. – Che non può essere amato; odiato, inviso: l’apportatrice Di lunghi sonni disamabil Parca (Pindemonte).