disbrigare
Nelle parole di D. a frate Alberigo, in If XXXIII 116 dimmi chi se', e s'io non ti disbrigo, / al fondo de la ghiaccia ir mi convegna, col significato di " liberare dall'impedimento ", cioè dalla crosta o dal grumo di ghiaccio che ostruisce gli occhi del dannato.
Il vocabolo è attestato, ma in accezione tecnica (" liberare da una servitù "), nei Ricordi di compere... in Val d'Orme (Castellani, Nuovi testi 234): " à fatto... vendigione di questa terra e vignia... la quale ci promise di difendere e disbrighare ".