disciplinato
Come in Cv IV VII 13 ‛ disciplina ' significa l'abito al bene apprendere, d. è colui che, per tale abito, è istruito e vuole esserlo sempre di più. L'unica attestazione è in Cv IV XIII 8 E nel primo de l'Etica dice che " 'l disciplinato chiede di sapere certezza ne le cose... ", dove si traduce Aristotele (Eth. nic. I 3, 1094b 23-24), il termine ritorna anche nel commento tomistico: " ad hominem dísciplinatum, idest bene instructum, pertinet, ut... " (I lect. III, 36).