discontinuo
s. m. Lavoratore con contratto di breve durata, che può essere richiamato a prestare la propria opera per un determinato numero di volte in un anno.
• La ministra [Elsa Fornero] propone invece un monitoraggio di un anno e poi in caso le eventuali modifiche. «E nel frattempo cosa diciamo a chi perde lavoro o addirittura l’indennità di disoccupazione?», chiede [Serena] Sorrentino. In effetti ad essere colpiti già in queste settimane sono proprio quegli atipici e discontinui a cui la ministra intendeva offrire il suo nuovo modello di welfare. È un paradosso, ma è così. (Bianca di Giovanni, Unità, 3 settembre 2012, p. 3) • I pompieri ci provano: chiedono l’adeguamento alla media europea (un vigile ogni mille abitanti), l’istituzione di nuovi distaccamenti di vigili permanenti cittadini, l’attuazione di un protocollo di intesa tra Regione e Vigili del fuoco, l’utilizzo di risorse potenziate in fase di allerta meteo 2 come azione preventiva, la discussione del disegno di legge che riguarda la stabilizzazione dei precari e dei discontinui. (Emanuele Rossi, Secolo XIX, 28 settembre 2015, p. 17, Genova) • Penetrare il glossario del corpo dei vigili del fuoco è come stare in equilibrio su un tappeto di macerie. Si entra in un lessico friabile, soprattutto se parli con un «discontinuo», quello che nel gergo comune chiameremmo precario. Una volta, quando la leva era obbligatoria e si poteva scegliere di passare la naja anche nei vigili del fuoco, passavano sotto il nome di ausiliari. Altri tempi. Nicla Ciccone è una ragazza abruzzese di 41 anni, discontinua da 11. [...] Fino al governo Monti i discontinui pensavano che mancassero poche settimane all’assunzione, poi la scure della spending review li sospinge di nuovo nel mare aperto della provvisorietà. (Mariano Maugeri, Sole 24 Ore, 30 agosto 2016, p. 5).
- Nuova funzione sintattica dell’agg. discontinuo.
- Già attestato nella Repubblica del 13 gennaio 2004, Bologna, p. II.