discreto
Nel senso del participio latino discretus, significa " che ha discernimento, senno ", " che giudica bene "; quindi " giudizioso ", " prudente ", " assennato ", in If XXXI 54 E s'ella [la Natura] d'elefanti e di balene / non si pente, chi guarda sottilmente, / più giusta e più discreta la ne tene.
Nel significato di " chiaro ", " preciso ", " assennato ", " saggio ", in Pd XII 144 Ad inveggiar cotanto paladino / mi mosse l'infiammata cortesia / di fra Tommaso e 'l discreto latino. In Cv III IX 14 il termine è usato nel senso più specifico di " distinto nei suoi elementi ", e quindi " chiaro ", " perspicuo ": molti, quando vogliono leggere, si dilungano le scritture da li occhi, perché la imagine loro vegna dentro più lievemente e più sottile; e in ciò più rimane la lettera discreta ne la vista.