disfonia
Qualsiasi alterazione, quantitativa o qualitativa, della voce. Può essere provocata da cause assai diverse, di ordine funzionale (per es., per variazioni, in eccesso o in difetto, del tono delle corde vocali) od organico (lesioni del nervo laringeo ricorrente, laringiti, neoformazioni o altri processi morbosi a carico dell’organo vocale, anomalie congenite o alterazioni acquisite a carico di distretti anatomici connessi con la funzione fonatoria: naso, oro-faringe, trachea, polmoni). Forme particolari di d. sono l’afonia, la sclerofonia, la diplofonia, ecc.