• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

DISPLASIA

di Alberto Pepere - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

DISPLASIA (dal gr. δυς- "male" e πλάσσω "formo")

Alberto Pepere

Si chiama così, in patologia, l'errore nello sviluppo formativo di un tessuto, di un organo, di un sistema organico, con deviazione della forma definitiva normale (e conseguentemente, spesso, anche della funzione), per qualità, per difetto o per eccesso (v. Malformazione; teratologia).

Più particolarmente riferita a processi patologici cellulari, la displasia è intesa come fatto malformativo del tessuto, da altri anche detto alloplasia embrionale, o eteroplasia, che spiega il meccanismo delle produzioni eteroplasiche. Così, per esempio, dovendo escludere un fenomeno di metaplasia, in cui non tutti convengono, le formazioni riparative o neoplastiche a epitelio piatto, corneo, polistratificato, che insorgono da una mucosa a epitelio cilindrico (cistifellea, vescica, ecc.) sarebbero displasiche nel senso d'una loro origine da isole di epitelî planicellulari distopiche (o displasiche): uno stesso significato genetico viene da alcuni attribuito agli amartomi e ai coristomi.

Bibl.: N. Ph. Tendeloo, Allgemeine Pathologie, Berlino 1925.

Vedi anche
screening Controllo sanitario eseguito su una popolazione o su singoli gruppi o categorie per consentire la diagnosi precoce di determinate malattie e condizioni morbose. papillomavìrus Virus a DNA (sigla HPV, dall'ingl. human papilloma virus  "virus del papilloma umano") appartenente alle Papovaviridae, di cui esistono numerosi sierotipi; alcuni di essi sono implicati nel manifestarsi di patologie comuni quali le verruche cutanee e i condilomi acuminati, mentre altri sono responsabili ... infiammazione In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente di questo processo è la neutralizzazione dell’agente lesivo o la delimitazione della lesione ... radiologia Generalmente, la disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle radiazioni corpuscolari originate da disintegrazioni radioattive; tali studi e applicazioni riguardano alcuni campi della ...
Tag
  • DISPLASICHE
  • METAPLASIA
  • EPITELIO
  • AMARTOMI
  • BERLINO
Altri risultati per DISPLASIA
  • displasia
    Enciclopedia on line
    Anormale composizione cellulare di un organo o tessuto, in senso qualitativo e morfologico piuttosto che quantitativo. Può comprendere anche le variazioni in eccesso o in difetto del numero delle cellule (iperplasia e ipoplasia). Più frequentemente la d. di un tessuto indica il raggiungimento di un ...
  • displasie
    Dizionario di Medicina (2010)
    Anomalie dello sviluppo del sistema nervoso o, con significato più attuale e preciso, alterazioni dello sviluppo corticale. Il termine è composto dal prefisso peggiorativo dis- e dal secondo elemento -plasia, che deriva dal greco plasis («formazione»), quindi significa grossolanamente «anomalia della ...
  • displasia
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Fabrizio Mainiero Proliferazione cellulare disordinata, principalmente a carico dei tessuti epiteliali. Le cellule che costituiscono un tessuto epiteliale esibiscono normalmente una precisa regolarità nella dimensione, nella forma e nel nucleo, nonché nelle loro modalità organizzative per la formazione ...
Vocabolario
displaṡìa
displasia displaṡìa s. f. [comp. di dis-2 e -plasia]. – Nel linguaggio medico, anormale composizione cellulare di un organo o tessuto.
displàṡico
displasico displàṡico (o displàstico) agg. [der. di displasia] (pl. m. -ci). – Relativo a displasia; che presenta anomalie dello sviluppo conseguenti a displasia: costituzione displas(t)ica.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali