disponitore
- Il vocabolo si trova soltanto in Cv I XIII 4 Questo mio volgare fu congiugnitore de li miei generanti, che con esso parlavano, sì come 'l fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello; per che manifesto è lui essere concorso a la mia generazione, e così essere alcuna cagione del mio essere. A riscontro, il Busnelli cita la definizione di s. Tommaso (lect. V al II della Fisica di Aristotele), della " quadruplex causa efficiens, scilicet perficiens, praeparans, adiuvans et consilians ", e della " causa praeparans seu disponens ", come quella che " aptat materiam seu subiectum ad ultimum complementum ". Così il fuoco è considerato qui una delle cagioni efficienti del coltello, insieme col martello e col fabbro (dato che, come avverte D. all'inizio del paragrafo, non è... [impossibile...] a una cosa esser più cagioni efficienti), in quanto dispone il ferro a ricevere una forma. La parola è dunque usata in una precisa accezione filosofica. Cfr. anche DISPORRE; DISPOSIZIONE.