distribuzione doppia
distribuzione doppia o bivariata, in statistica, distribuzione delle frequenze di due caratteri, qualitativi o quantitativi, rilevati per ogni unità statistica. Per esempio, di un insieme di persone adulte si potrebbe voler rilevare il peso e il sesso, costruendo così una distribuzione doppia, che corrisponde di fatto a una tabella a doppia entrata, di cui si fornisce qui un esempio fittizio:
Le distribuzioni dell’ultima riga e dell’ultima colonna costituiscono le distribuzioni marginali dei singoli caratteri (rispettivamente, del sesso e del peso) mentre i numeri nelle altre caselle rappresentano le frequenze congiunte (5 sono per esempio le unità statistiche che presentano congiuntamente i caratteri «peso minore di 50 kg» e «sesso maschile»). Ognuna delle due colonne contrassegnate con M o F è una distribuzione condizionata (rispettivamente, del peso, dato il carattere M, e del peso, dato il carattere F). La tabella (eventualmente costruendo dapprima la corrispondente tabella delle frequenze relative) può fare da base per un’analisi della connessione esistente tra i due caratteri, che può essere condotta, per esempio, calcolando l’indice chi-quadrato χ2.