dittato
Il termine compare solo in Cv IV II 13 E però dice aspra quanto al suono de lo dittato, che a tanta materia non conviene esser leno, col significato di " dicitura ", " stile ", comune alla lingua trecentesca, come leggiamo in G. Villani (XII 90): " mandò lettere a tutte le caporali terre d'Italia, e una ne mandò al nostro comune di Firenze, con molto eccellente dittato ".