VENEVITINOV, Dmitrij Vladimirovič
Poeta russo, nato a Mosca nel 1805, morto a Pietroburgo nel 1827. Fu impiegato nell'archivio del Ministero degli esteri; creò tra i giovani una "Società di amici della filosofia". E fondamentalmente filosofiche furono la sua poesia e la sua critica letteraria, notevolissime per la storia del movimento romantico (e specialmente schellinghiano) in Russia nel secondo decennio del sec. XIX. Fu amico di Puskin, che lo apprezzò altamente. Ha lasciato una quarantina di liriche, l'abbozzo di un romanzo e alcuni articoli critici, uno dei quali, assai notevole, sull'Eugenio Onegin di Puskin.
Ediz.: Edizione critica a cura di B. V. Smirenskij e D. D. Blagoj, Mosca-Leningrado, 1934 (con introduzione).