DOCUMENTAZIONE TECNICA
TECNICA Raccolta, classificazione e diffusione di tutte le informazioni che interessano la tecnica ed implicitamente la scienza. Questa attività ha preso, specialmente nell'ultimo trentennio, grande sviluppo, anche in relazione alle sempre maggiori esigenze delle moderne imprese industriali, e si è venuta costituendo con fondamenti, regole, principî e tecnica suoi proprî che la differenziano dalla bibliografia comune. In varî paesi sono sorti centri di documentazione tecnica che lavorano sia per raccogliere la documentazione e diffonderla, sia per stabilire le norme della documentazione stessa. Questi centri (come ad es. il Centro di documentazione tecnica del Consiglio nazionale delle ricerche a Roma, il Centro Volpi di elettrologia di Venezia, La Maison de la Chimie di Parigi, l'Union belge des organismes de documentation) sono a contatto con l'Institut international de documentation (IID), che trae le sue origini dall'Institut international de bibliographie di Bruxelles. L'IID ha lo scopo di studiare la terminologia della documentazione, la forma materiale dei documenti, al fine di semplificare la tecnica documentaria, e la diffusione della documentazione. Esso indice congressi internazionali che prendono decisioni sugli argomenti sopra detti, allo scopo di addivenire ad una unificazione circa i formati delle schede, la riproduzione dei documenti, la trascrizione dei caratteri, le abbreviazioni da usare, i diritti d'autore in relazione ai metodi di riproduzione dei documenti, ecc. Accanto alle grandi organizzazioni pubbliche di documentazione, che possono avere carattere generale oppure specializzato, esistono organizzazioni create da aziende industriali per uso loro proprio o perché ne possa usufruire la loro clientela (ad es. il servizio di documentazione del Centre international du nickel), ed anche servizî di documentazione organizzati da privati a scopi speculativi.
Compito di un servizio di documentazione d'una grande azienda è quello di centralizzare tutte le informazioni tecniche per poter dare rapidamente risposta alle domande che vengono poste dai tecnici della azienda stessa; di aggiornare i tecnici sulle novità nel campo da essi trattato; di eseguire ricerche intese a chiarire la novità o meno delle invenzioni create nell'azienda, oppure ad essa offerte in vendita o per lo sfruttamento; o anche di esaminare dal punto di vista brevettistico la situazione di quei campi che l'azienda vuole affrontare. A questi fini un servizio di documentazione tecnica si vale delle opere bibliografiche già esistenti e di schedarî, i quali possono essere forniti da enti specializzati oppure creati dal personale dell'azienda. Detti schedarî saranno di varia natura, e precìsamente: schedarî contenenti la sola indicazione bibliografica (autore, soggetto, fonte); schedarî contenenti un sunto più o meno esteso del lavoro schedato; schedarî comprendenti la copia originale o la traduzione integrale del lavoro.
Per eseguire questi lavori vccorrono dei documentatori (in inglese, research librarians), ossia degli esperti che sappiano scegliere gli articoli, schedarli e classificarli. Per la formazione dei documentatori esistono scuole apposite, come ad esempio quella istituita dalla Union française des organismes de documentation, di Parigi.
Bibl.: S. Reizler, Van den Berg, Acies et Le Minor, Fonctionnement d'un centre de documentation, Parigi 1946.