DOLONE (Δόλων)
Troiano, figlio dell'araldo Eumene, di brutto aspetto ma assai ricco ed ambizioso, è il protagonista di un famoso episodio dell'Iliade (x, 314 ss.) in cui si narra come coperto di pelli di lupo, essendosi fatto promettere da Ettore, in premio della sua impresa, i cavalli di Achille, andò in esplorazione del campo acheo e venne sorpreso da Odisseo e Diomede. Benché avesse tradito i compagni e avesse promesso molto oro per il suo riscatto è ucciso da Diomede.
Una coppa di Euphronios frammentaria ed una coppa di Leningrado a figure rosse in cui la scena è ripetuta due volte, rappresentano D. coperto di una pelle di animale preso a destra da Odisseo che cerca di strappargli i suoi giavellotti, mentre da sinistra Diomede lo minaccia con la lancia e cerca di togliergli la spada; assistono Hermes ed Atena. La stessa scena è ripetuta su una oinochòe a figure nere dell'Ashmolean Museum. Su un cratere lucano da Pisticci, al British Museum (F 157) D. sta per essere ucciso da Odisseo; l'intonazione è farsesca con tipi fortemente caratterizzati. Su un vaso del museo di Liverpool Dolone è raffigurato imberbe fra Odisseo e Diomede.
In un rilievo del museo della Valletta (Malta) due guerrieri in nudità eroica tengono fra loro un uomo in costume orientale. Il rilievo è stato interpretato come Doloneia. La stessa scena su un sarcofago clazomenico di Berlino.
In una tazza corinzia di Bruxelles è la figura di D. isolato che fugge, indicato da una iscrizione.
La miniatura xxxiv dell'Iliade Ambrosiana accosta due momenti della Doloneia: Ulisse e Diomede sorprendono D.; Ulisse e Diomede lo riducono in pezzi. Le due scene si svolgono sotto la simbolica figura della notte.
Sul collo di un vaso d'argento (n. 2805) della Bibliothèque Nationale di Parigi è Ulisse solo ad uccidere Dolone. La stessa scena è raffigurata su una gemma della Collezione Blacas.
Bibl.: V. v. Sybel, in Roscher, I, cc. 1195 e ss., s. v.; Wagner, in Pauly-Wissowa, V, 1905, cc. 287 ss., s. v.; J. Overbeck, Gall. Her. Bildw., Braunschweig 1853, tav. 16, 19, tav. 24, 4; T. Schreiber, Il mito di Dolone, in Ann. Ist., XLVII, 1875, p. 299 ss.; A. Michaelis, Ancient Marbles in Great Britain, Londra 1882, p. 427, n. 24; W. Klein, Euphronios, Vienna 1886, p. 136 ss.; H. B. Walters, Cat. Greek and Etr. Vases Brit. Mus., Londra 1886, IV, p. 78; K. Bulas, Les illustrations antiques de l'Iliade, Lwow 1929, p. 38 ss., fig. 21, 22; P. C. Sestieri, Un rilievo di Malta con la rappresentazione della Doloneia, in Rend. Acc. Lincei, s. VI, XIII, 1937, p. 21 ss.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 215, 27; p. 271, 12; id., Black-fig., p. 527, 25; R. Bianchi Bandinelli, Hellenistic-Byzantine Miniatures of the Iliad, Olten 1955, tav. I, fig. 35, 36, 70.